Il tuo successo avviene quando riesci a far ottenere il successo ad altri attraverso le tue azione e la tua coerenza.
Fino ad ora ho avuto il piacere di guidare alcuni dei nostri colleghi e i loro team a gestire meglio la loro azienda e la loro vita con il Coaching.
Ho il piacere di condividere con te le loro difficoltà e alcune rivelazioni fatte da loro in merito al nostro percorso di Coaching, prima di metterci a lavoro per trovare la tua rotta per il Successo.
Ti parlo di Barbara, dove dopo le sue situazioni NO della vita e i suoi fallimenti personali, separazione dal marito, accumulo di debiti per scelte errate o mal gestite non solo da lei, a causa di una cattiva gestione e delegando tutto al marito che lavorava con lei nel centro e si occupava della parte amministrativa e organizzativa del salone, gli avevano fatto crollare tutte le sicurezze che negli anni l’avevano portata ad essere un ottima parrucchiera, a non credere più a se stessa, a sentirsi un’incapace nel lavoro come nella vita, a non credere più alle sue capacità e competenze, lavorando giusto per ricoprire i vecchi debiti e senza avere un identità come persona e come azienda, senza avere più una direzione ma vivere alla giornata cosi ed aspettare che qualcosa cambiasse, gestendo le nuove situazioni con le vecchie abitudini che andavano bene fino a qualche anno fa ma non più per i tempi di oggi.
La cosa che ha portato Barbara ad uscire da questa situazione è stato dire Basta (via dal dolore) e di volersi riprendere la vita in mano, facendosi guidare verso il cambiamento, analizzando i suoi punti di forza e quelli di debolezza attraverso un percorso di coaching, per poi stabilire il percorso da fare, che non era uguale a nessun altro percorso, perché come puoi sapere o immaginare bene, ogni storia, ogni persona è diversa, come ogni salone è posizionato in zone geografiche diverse, Il mio ruolo come Beauty Business Coach, serve Scoprire, cosa ti impedisce in questo momento di raggiungere il tuo successo, Sviluppare un percorso personalizzato con strategie mirate, affinché ti portano e ti guidano verso la soluzione, e Sostenere perché durante il percorso ci sono dei momenti no, dove possiamo inciampare e spetta a noi farti tirar fuori tutte quelle capacità, competenze e risorse per andare oltre i tuoi limiti, guardando da un’altra prospettiva e in modo diverso da come stai osservando le cose in quel momento. E poi arriva un momento dove Barbara ti scrive questo attraverso un messaggio: “Ho avuto la fortuna di incontrarti e conoscerti, mi sono fidata e affidata, mi hai guidata attraverso un percorso di coaching, sia a livello professionale e sia a livello personale, dove ho ritrovato me stessa, arricchendo le mie capacità, competenze e potenzialità, riscoprendo di nuovo la vera Barbara, ritrovando sicurezza in me stessa e rivedendo la vita a colori, grazie di tutto, Antonio”.
Voglio portarti ancora un’altra storia importante per me, ma con un messaggio che può aiutarti a riflettere in questo momento.
Tutto arriva attraverso un Beauty Business test, lo strumento che ci permette di misurare le tue capacità e competenze imprenditoriali nel settore del beauty, che Veronica mi compila attraverso un link dove alla fine di questa serie di domande, vengono analizzati da noi i tuoi punti di forza e di debolezza imprenditoriali, e alla fine del questionario, dopo qualche giorno, attraverso una telefonata abbiamo fissato una Coaching Guida Gratuita, dove è emerso questo:
che Veronica aveva una grande tecnica ed era un’ottima professionista, con molte regole rigide, una ragazza con la voglia di andare oltre ma tutto doveva passare sotto di lei e il suo controllo, e aveva difficoltà a delegare, creava degli obiettivi con le collaboratrici che poi scarsamente venivano raggiunti lamentandosi perché non erano capaci di vendere, e ogni settimana cambiava obiettivo o creava obiettivi da protocolli e regole aziendali. Il Centro andava bene fino quando c’era la sua presenza, in sua assenza le cose venivano fatte ma con scarsi risultati finali. Tutto a un tratto mi lancia la sfida, dicendomi questo: se sei capace tu di parlare con la mia collaboratrice e fargli capire determinate cose possiamo iniziare a parlare di fare qualcosa insieme, non sapendo che già da lì era chiaro a me quale era il problema confermandomi ciò che era emerso nel Beauty Business test.
Fissiamo un appuntamento telefonico con la sua collaboratrice, con la quale riesco a fare anche con lei una coaching di 30 minuti, dove sono emerse delle dinamiche fondamentali ed importanti da riallineare, ve ne scrivo alcune:
1. Vivere un rapporto di lavoro come un rapporto di amicizia o famiglia ed è molto facile entrare in questa situazione viste le ore che passiamo all’interno del salone, o centro, insieme, può creare molta confusione. Per riportare equilibrio nell’ambiente lavorativo, bisogna avere una padronanza di comunicazione affinché si riesca a valutare ogni singola situazione senza fare un minestrone di dinamiche o comportamenti passati, o ancora presenti, non risolti che possono compromettere i rapporti personali e interpersonali.
2. Non avere una giusta comunicazione e metodo di lavoro codificato (parlare lo stesso linguaggio con caratteristiche diverse) delle volte il cliente chiede la stessa cosa (servizio o trattamento) a ogni membro del salone e centro per capire se tutti dicono le stesse cose, o di chi si possono fidare che non sia finalizzato solo alla vendita del servizio o prodotto stesso ma al beneficio del cliente stesso, e questo capita molto spesso nei centri o nei saloni. Una delle tante situazioni può essere: non investono il giusto tempo per formare personalmente le proprie collaboratrici o collaboratori, ma utilizzare un disco vendita fornito da un’azienda e basta o quando non hanno ben chiaro quale esigenza o bisogno deve soddisfare quel cliente, con il nostro prodotto o servizio, o non si studia con una chiara metodologia, o non si ha una giusta comunicazione nell’esporre, prodotto, servizio o anomalia che stiamo trattando. Oggi a differenza di ieri abbiamo molte più clienti informate (o male informate), dove è richiesta una nostra preparazione da veri consulenti e non da persone improvvisate, come qualche anno fa che andava benne tutto ciò che gli veniva detto.
3. Non avere chiaro e scritto qual è la direzione, lo scopo e il progetto del centro e neanche condiviso con il team. Delle volte capita che se non è chiaro a noi e non è scritto e condiviso con tutto il team, chi siamo e dove vogliamo andare, con quali mezzi vogliamo raggiungere la meta o l’obiettivo (ammesso che ci sia), resta difficile sapere dove andare, e per quale motivo andiamo a lavoro la mattina, con quale stato d’animo e mentale entriamo in salone ogni giorno, questo ci porta a lavorare di routine, finché le cose ci stanno bene, per passare poi però ad un piattume generale, e a un’insoddisfazione che porta a interrompere il rapporto lavorativo e personale in alcuni casi.